Le SSD (acronimo di solid state drive, o unità di memoria a stato solido) sono delle unità di memoria particolarmente popolari nel mondo dei giocatori di videogiochi. Essendo i videogiochi fondamentalmente dei programmi molto pesanti, il motivo della loro popolarità è dovuto alla rapidità con la quale i dati contenuti in queste unità di memoria vengono elaborati, copiati e spostati. Il risultato è una maggiore velocità di installazione ed esecuzione dei giochi.
Anche chi non è interessato ai videogiochi, però, dovrebbe essere interessato alle SSD. Questa rapidità nello spostamento e archivio dei dati può essere estremamente utile in tantissime altre occasioni. Andiamo a vedere quindi cosa sono le SSD e come possono aiutarci.
Cosa sono le SSD?
Per dirla in maniera semplice, le SSD sono dei dischi rigidi potentissimi. In realtà, dal punto di vista tecnico, le SSD non sono dei dischi rigidi ma una tecnologia più avanzata che serve allo stesso scopo.
La differenza principale tra una SSD e un disco rigido sta nel fatto che quest’ultimo utilizza degli elementi meccanici per la “scrittura” dei dati (per esempio, testina e disco). Utilizzare una tecnologia che permette di evitare la parte “fisica” della scrittura sul disco, crea l’enorme differenza di tempo a favore di una SSD.
Questo permette alle SSD di processare grandi quantità di dati, eseguire ed utilizzare programmi e persino avviare il computer molto più velocemente. Il vantaggio, oltre alla comodità, per chi lavora con grandi quantità di dati e file è impagabile.
Come le SSD possono essere utili
La rapidità delle SSD si può applicare sia ad un uso quotidiano che al lavoro. Come detto, per l’uso quotidiano si possono citare l’utilizzo di giochi e programmi al computer, così come il trasferimento di foto e video. Dal punto di vista lavorativo, le SSD aprono scenari interessanti. Se come detto velocizzano moltissime operazioni al computer, le SSD possono essere utili anche quando si utilizza la tecnologia cloud.
Sul cloud, infatti, è possibile archiviare file per risparmiare spazio su SSD e dischi rigidi “fisici” ma anche per facilitare la condivisione di dati con altre persone. A questo proposito, una delle soluzioni più efficienti è l’utilizzo dei VPS, o server virtuali. L’unione di queste due tecnologie permette una trasmissione e condivisione di dati attraverso vari computer e con diversi utenti in maniera così rapida e sicura che può sicuramente rivoluzionare l’efficienza di un’azienda.
I dati contenuti sulle SSD condivisi in questa maniera vengono praticamente trasmessi in tempo reale. Le prestazioni migliorano ancor di più se, non solo il VPS, ma anche i dispositivi utilizzano le SSD. Aziende che lavorano con grandi quantità di dati o hanno necessità di archiviare e salvare grandi quantità di file, in questo modo, possono ridurre enormemente sia i tempi di attesa che le possibilità di guasti o malfunzionamenti.
Conclusione
Come visto, la tecnologia SSD è utilissima in tantissime situazioni e, nonostante i prezzi un po’ più elevati, garantisce una qualità tale che nella maggior parte dei casi i benefici superano i costi.
I dati contenuti nelle SSD, che siano su un computer di casa o su un VPS, viaggiano a grande velocità e garantiscono delle prestazioni ottimali sia in ambiente lavorativo che per un uso quotidiano.
Fonte immagine - https://pixabay.com/photos/solid-state-drive-storage-device-6158470/