Errori comuni nell’archiviazione dei dati: quali sono e come evitarli?
Siamo nell’era digitale in cui di dati e le informazioni sul web sono una componente chiave di qualsiasi tipo di lavoro. Nella maggior parte dei casi, senza dati a portata di mano la maggior parte delle aziende si fermerebbe. Ecco perché è così importante effettuare dei backup periodici per evitare la perdita dei tuoi preziosi dati.
Tuttavia, le diverse operazioni per salvare i dati potrebbero anche creare opportunità per fare degli errori comuni da evitare assolutamente. Per affrontare ed evitare tali errori, è necessario creare una strategia di backup dei dati; questo è il punto chiave da ricordare. Ma per svolgere l'attività, è necessario definire tre termini fondamentali.
Archiviazione, backup, ripristino e ripristino di emergenza: cosa sono ?
Per archiviazione si intende l’operazione di posizionare le risorse e le informazioni in modo che possano essere ritrovate più facilmente. L’archiviazione viene fatta in molto modi come su dischi rigidi locali, server oppure nei cloud. Assumono un ruolo molto importante anche i migliori provider di VPN da considerare.
L’archiviazione può essere fatta nei cloud i cui dati vengono arichiviati su server remoti.
Per backup e ripristino ci si riferisce a quelle operazioni che consentono di recuperare i dati in caso di perdita. Il backup dei dati richiede la copia e l'archiviazione dei dati del computer, in modo che siano accessibili in caso di cancellazione o danneggiamento dei dati. I dati di un periodo precedente possono essere recuperati solo se è stato eseguito il backup.
Infine, il piano di ripristino di emergenza è un insieme di processi che consente di riprendere il lavoro immediatamente dopo che è accaduto un evento che ha determinato l’interruzione dell’attività. La pianificazione del ripristino di emergenza fa parte della pianificazione della continuità aziendale e viene applicata agli aspetti di un'organizzazione che si basa su un'infrastruttura IT.
Adesso che hai capito alcuni termini fondamentali, è arrivato il momento di conoscere quali sono gli errori da evitare quando si parla di backup.
Errori da evitare nel backup
Il primo errore da evitare è non fare i backup. Se non disponi di nessun tipo di backup potresti perdere tutti i tuoi dati i un batter d’occhio. Eventi disastrosi come il semplice errore umano oppure l’attacco di un ransomware potrebbero colpire la tua azienda e avere un impatto negativo devastante.
Tuttavia, impostare un sistema di backup senza criterio potrebbe non essere sufficiente. Considera che i backup non sono infallibili e che potrebbero comportare una perdita dei tuoi dati per il 75% delle volte. Un esempio potrebbe essere l'implementazione di una pianificazione per il momento in cui verrà eseguito ciascun backup.
Per le imprese di piccole e medie dimensioni, un backup settimanale potrebbe essere sufficiente. I backup giornalieri sono consigliati per il lavoro da remoto. Nel complesso, la regola pratica è che più dati vengono prodotti e più significativi sono i dati, più frequenti dovrebbero essere i backup.
I dati della tua azienda non sono presenti solamente all’interno delle quattro mura del tuo ufficio. Infatti, potrebbero esistere in altre zone e con altri team. Ovviamente, più i dati saranno diffusi, maggiore sarà la probabilità di cadere in errore.
Per evitare che sia una perdita drastica dei dati, devi eseguire il backup dei tuoi dati nell’edificio principale della tua attività.
Un altro errore che spesso si fa è ignorare i dispositivi mobile. Infatti, con la diffusione capillare delle app legate al lavoro da mobile ha reso necessarie operazioni per il backup di questo tipo di dati. I dispositivi mobili non includono solo smartphone e tablet, ma anche laptop e qualsiasi altro dispositivo elettronico facilmente trasportabile.
Anche i backup devono diventare sempre più sofisticati e la tua azienda dovrebbe avere un sistema di backup ottimizzato per i dispositivi mobili di tutto il tuo team. La maggior parte dei sistemi di backup è compatibile con dispositivi mobili e desktop, come Google Drive e OneDrive
Infine, l’ultimo errore da evitare per la conservazione dei dati è quello di affidarsi esclusivamente all’archiviazione fisica su dischi rigidi. Anche l’archiviazione fisica è soggetta a pericoli fisici come improvvisi incendi e inondazioni. Pertanto, il nostro consiglio è di valutare l’utilizzo di altre opzioni come cloud storage oppure altre tipologie di soluzioni che non siano fisiche