La sicurezza del nostro computer, così come degli altri dispositivi elettronici, deve essere uno dei principali obiettivi. Al giorno d’oggi è molto facile imbattersi in rete in un malware. Spesso e volentieri gli attacchi hacker non vengono riconosciuti dagli antivirus.
Se il virus ha oltrepassato le protezioni dell’antivirus è possibile capire che il nostro personal computer è stato infettato tramite altri segnali. Ad esempio se riscontriamo un generale rallentamento da parte del pc, è molto probabile che siamo stati colpiti da qualche malware. Lo stesso vale anche nel caso in cui spuntano sullo schermo del dispositivo dei popup pubblicitari. A meno che non stiamo utilizzando qualche programma particolare, vorrà dire che il computer è stato infettato da un adware, un virus che mostra annunci pubblicitari non richiesti. Ecco i segnali per capire se il computer è infettato da un virus.
Le prestazioni del computer
Il primo aspetto da tenere in considerazione sono le prestazioni e i tempi di risposta del nostro dispositivo. Se solitamente il computer impiega poco tempo per aprire applicazioni e programmi, un PC infetto impiegherà moltissimo tempo anche per lanciare applicazioni molto semplici come la calcolatrice. Se notiamo dei rallentamenti sul nostro dispositivo dobbiamo aumentare la nostra attenzione, potrebbe essere il primo campanello d’allarme di un attacco hacker in corso. Le prestazioni al di sotto della norma possono essere causate da un malware che sta agendo in background sfruttando la nostra CPU. Il computer potrebbe anche far parte di una botnet infetta.
Antivirus non risponde
Alcuni malware sono in grado di bloccare le operazioni degli antivirus. Specie se nell’ultimo periodo ci siamo dimenticati di aggiornare il nostro sistema di sicurezza. Se questo avviene non potremo eseguire delle scansioni e soprattutto non potremo rimuovere da soli l’infezione.
Problemi al browser
Uno dei principali segnali di un attacco hacker in corso è il malfunzionamento del browser. Durante la navigazione potrebbe capitarci di essere reindirizzati a siti non graditi e non voluti, quasi sempre legati ad annunci pubblicitari. Se questo succede sul nostro dispositivo è molto probabile che abbiamo subito una campagna di marketing con malware da parte di un cyber criminale. Il malintenzionato guadagna dal traffico generato dal nostro browser, e da quello di altre vittime, sui suoi siti con pubblicità.
Pop-up
Solitamente con i problemi al browser si verificano anche delle aperture improvvise e non gestibili di pop-up pubblicitari. Fermare questo tipo di attacchi informatici è molto semplice basta impostare il blocco dei pop-up nelle impostazioni del nostro browser. Lo scopo di infezioni generate in questo modo è lo stesso di quello legato alle pagine non gradite nel nostro browser: generare traffico, e quindi guadagni, dagli annunci.
Nuova Homepage
Apriamo il browser e al posto della solita pagina iniziale da noi impostata troviamo una homepage totalmente diversa. Bene, anzi molto male, perché molto probabilmente abbiamo subito un attacco hacker. Questo è un segnale molto evidente e non va sottovalutato. Cambiare ogni volta la prima pagina non è una soluzione. Dovremo bloccare la campagna malware o adware per risolvere pienamente il problema. Potremo anche ripristinare il browser alle impostazioni predefinite, ma non sempre questa operazione è sufficiente.
Blocco siti web
Se ci capita di navigare in rete ma di essere bloccati sulla maggior parte dei siti, allora è probabile che siamo stati presi di mira da un hacker. Ci può capitare che i siti web ci informino che il nostro indirizzo IP è stato inserito nella lista nera per motivi di sicurezza informatica o per operazioni legati alla pirateria informatica. Questo è un segnale importante e per evitare di continuare ad aiutare un cyber criminale, ora non più a nostra insaputa, dobbiamo isolare e mettere in quarantena il nostro computer.
Azioni incontrollate
Gli hacker non dormono mai. Se ci capita di lasciare spesso il computer accesso durante la notte ci accorgiamo che questo esegue operazioni in automatico, senza rispondere a scansioni programmate, molto probabilmente siamo già stati infettati da un virus. Se verifichiamo delle insolite attività notturne è possibile che il nostro PC sia stato usato da un cyber criminale per alimentare una botnet.