Visti i numeri di facebook e twitter, quando nel 2011 Google lanciò il suo social network, nessuno avrebbe mai pensato che sarebbe arrivati agli attuali 300 milioni di utenti attivi mensilmente.
Ad oggi Google Plus è diventato il diretto antagonista di facebook e non ha nulla da farsi mancare.
A detta degli esperti del settore è il social network del futuro, scopriamo perché.
Il tuo mondo nella ricerca di Google ovvero Serach plus your world
"Il tuo mondo nelle ricerche di Google", che cosa significa questa frase?
È presto detto. Google nei risultati delle ricerche non include più solo il mondo delle pagine che compongono il web, ma anche i nostri post pubblicati su Google Plus includendo, cercando di allargare sempre la propria rete di utenti, anche i post dei componenti delle nostre cerchie, se pertinenti alla ricerca effettuata dall'utente.
È facile quindi intuire quanto sia importante utilizzare un account Google Plus, e di essere quanto più attivi nelle sue comunità.
Autorevolezza dell'autore ovvero l'authorship
È un meccanismo introdotto da Google che consiste nell'associare alle pagine web in veste di autore dei contenuti, un account Google Plus, offrendo innumerevoli vantaggi.
Ad iniziare dal fatto che nel momento in cui una pagina del genere dovesse comparire nei risultati delle ricerche, comparirebbe l'immagine del profilo Google Plus associato, catturando senza ombra di dubbio maggiormente l'attenzione degli utenti del web rispetto ad altri risultati.
In più Google ha introdotto il concetto di "autorevolezza dell'autore", ossia maggiore sarà l'autorevolezza dell'autore della pagina maggiori saranno le probabilità di comparire in alto nei risultati delle ricerche.
E come si acquisisce autorevolezza? Dall'attività generata su Google Plus, ossia condivisioni, +1, commenti, ecc…, in pratica Google in questo modo delega al giudizio degli utenti l'atto di giudicare un contenuto di qualità.
Le cerchie, ovvero la propria rete di utenti
Google, rispetto agli altri social, permette di raggruppare gli utenti, le cosiddette cerchie. Grazie a questa funzionalità la comunicazione può essere mirata. Possiamo decidere con quali persone condividere determinati contenuti, che possono essere le cerchie, i singoli utenti, le comunità alle quali apparteniamo.
Hangouts, un qualcosa in più di una semplice chat
Non solo la tradizionale chat fra due utenti, ma anche conversioni di gruppo e videochiamate che in qualsiasi momento possono essere interrotte e riprese su differenti dispositivi.
Integrazione di tutte le applicazioni di Google, grazie alle quali durante una videochiamata possiamo ad esempio vedere un video di Youtube e eventualmente fare commenti.
Per concludere al di sopra di tutto non può che esserci la frase "perché è Google". Google, lo sappiamo tutti, è il motore di ricerca più utilizzato e quindi è lui a dettare le regole, ed è chiaro che cerchi di favorire l'utilizzo del proprio social, che comunque ci offre quel qualcosa in più, e quello che noi possiamo fare che adeguarci e cercare di sfruttare al meglio l'opportunità.