Iniziamo subito col dire che i blogger italiani che vivono del loro blog si contano sulla punta delle dita di una mano. Anzi per meglio dirla i blog che consentono di guadagnare bene non sono blog personali ma veri e propri giornali on-line dove dietro ci sta una complessa struttura editoriale dove ogni persona ha un suo specifico ruolo.
Detto questo non dobbiamo farci scoraggiare, se è vero che sono pochi i blogger che lo fanno di professione, qualcosa possiamo aspirare a guadagnare tanto per coprire le spese dell'hosting.
Però un punto da non trascurare è che avendo un blog personale sempre e comunque facciamo della pubblicità gratuita a noi stessi.
Ma andiamo con ordine e vediamo alcuni consigli su come far fruttare il nostro blog.
Trovare l'idea giusta
Dobbiamo trovare un settore in cui non ci sono ancora blogger che trattano l'argomento ma al contempo ci sia una elevata richiesta da parte degli utenti. Solo così avremo maggiori possibilità di emergere e di poter guadagnare qualcosa.
Al contrario se ci buttiamo in un settore saturo dove magari esistono già blogger di una certa notorietà l'impresa è assai ardua se non impossibile.
Avere passione per l'argomento trattato
Se per l'argomento di cui parliamo nel nostro blog abbiamo anche passione tutto sarà molto più facile e meno pesante, perché ci verrà naturale scrivere di quell'argomento.
Così facendo abbiamo già fatto un passo importante e potremmo successivamente pensare a far fruttare il nostro blog.
Al contrario se apriamo un blog solo per il fine di guadagnarci partiamo col piede sbagliato.
Qualità e originalità dei contenuti
È il fattore chiave del successo di un blog. La qualità genera traffico web e possiamo ottenerla se parliamo di un argomento di cui siamo appassionati.
Dopo la qualità ci vuole l'originalità. Creare contenuti che siano originali, unici di cui nessuno ne ha ancora parlato. Sforzarsi di creare qualcosa di nuovo e non riciclare contenuti già presenti nella rete o peggio ancora tradurre articoli da blog stranieri.
Costanza negli aggiornamenti
Se decidiamo di aprire un blog dobbiamo anche assumere l'onere della sua manutenzione. È importante la regolarità degli aggiornamenti, almeno un paio di volte la settimana, se non addirittura giornalmente.
Ricordiamoci che più frequentemente aggiorniamo il nostro blog più lo rendiamo vivo.
Avere anche una sezione in lingua inglese
Se abbiamo una buona padronanza della lingua inglese, vale sicuramente la pena pubblicare i nostri articoli anche in lingua inglese, perché riusciamo a raggiungere un pubblico più ampio e ci dà maggiori possibilità di monetizzazione rispetto al mercato italiano.
Attinenza fra argomento trattato e banner pubblicitari
Non l'ho ancora detto, ma gli introiti dal nostro blog arrivano con la pubblicità che esponiamo.
È quindi importante che ci sia attinenza fra l'argomento dell'articolo e la pubblicità esposta nella pagina perché così avremo maggiori probabilità che vanga generato un click sul banner.
Fare pubblicità anche a se stessi
La pubblicità non solo agli altri, ma anche e soprattutto a noi stessi. Se siamo fornitori di un certo prodotto o servizio, quale mezzo migliore per farci pubblicità se non attraverso il proprio blog.
Proponi alle aziende di fare pubblicità
Non limitiamoci solo ad inserire banner pubblicitari proposti da terzi come Google Ad Sense, ma facciamoci promotori noi stessi nei confronti delle aziende di inserire il loro banner pubblicitario nel nostro blog.
Ricordiamoci che il mercato italiano è ancora diffidente
Il mercato italiano non ha ancora ben recepito i link sponsorizzati e gli acquisti on-line, a differenza di quelli esteri, soprattutto quello statunitense, ed quindi ancor più arduo il lavoro da compiere.
Conclusioni
Per finire guadagnare con un blog non è un'impresa facile. Ci vuole impegno e costanza e soprattutto passione per quello che si fa e per l'argomento trattato.
Ma la di là di quelli che possono essere gli eventuali guadagni monetari, l'importante è che attraverso il blog facciamo pubblicità a noi stessi, contribuiamo a creare un nome interno al nostro prodotto / servizio.
Mi sembra di avere detto abbastanza e non mi resta che augurarvi un buon blog.