Esistono alcune semplici consuetudini che se adottate possono ridurre di molto la possibilità che le informazioni sul nostro computer vengano compromesse.
Come si può ridurre l'accesso indesiderato alle nostre informazioni?
Si possono facilmente identificare persone che potrebbero, legittimamente o non legittimamente, accedere fisicamente al nostro computer, come famigliari, colleghi di lavoro, o altri. Identificare invece coloro che potrebbero accedere al nostro computer quando siamo collegati ad internet diventa più difficile. Dal momento in cui un computer viene collegato ad internet diventa vulnerabile ad eventuali attacchi di qualcuno o qualcosa. Tuttavia, per difendersi basta farsi guidare dal buon senso e seguire alcune semplici regole base.
Bloccare il computer quando ci assentiamo
L'assenza per pochi minuti, è un tempo sufficiente per qualcuno per distruggere o alterare i nostri dati. Bloccare l'accesso al computer attivando lo "Screen saver con password" oppure mettendo il blocco su Windows, sono buone abitudini che ci evitano accessi indesiderati in nostra assenza.
Disconnettere il computer da internet quando non lo usiamo
Lo sviluppo delle tecnologie di comunicazione hanno dato la possibilità agli utenti di ottenere una connessione ad internet immediata e continua (ADSL, fibra ottica), tuttavia questo vantaggio comporta dei rischi. La probabilità che gli aggressori o i virus possano colpire i computer diventa molto più alta se questi risultano costantemente collegati. É indispensabile installare un buon antivirus e preoccuparsi che il firewall di Windows sia attivo, e consigliabile spegnere il computer ed il router quando si è terminato l’utilizzo di internet.
Scegliere le opzioni più restrittive relative alla sicurezza
La maggior parte dei browser e dei client di posta elettronica, offrono una varietà di opzioni che possiamo adeguare alle nostre esigenze e ai nostri bisogni. Selezionare alcune opzioni può aumentare i vantaggi o la funzionalità del prodotto ma può renderci più vulnerabili agli aggressori. É importante esaminare quindi le opzioni, soprattutto quelle relative alla sicurezza e selezionare quelle più restrittive che pur adattandosi alle nostre necessità non ci espongano a rischi. Se installiamo una patch o una nuova versione del programma, potrebbe essere utile rivalutare le opzioni per essere sicuri che siano quelle appropriate.
Come difendersi da eventi inaspettati?
A volte le minacce alle proprie informazioni non vengono da terzi, ma da cause naturali o tecnologiche del tutto imprevedibili. Sebbene non ci sia modo di controllarle o impedirle, ci sono dei metodi quantomeno per ridurre il danno.
Adottare un gruppo di continuità
Se ci teniamo veramente ai nostri dati, proteggiamo il nostro pc da improvvisi sbalzi di corrente, interruzioni improvvise e temporali impiegando un gruppo di continuità (UPS) che proteggono il nostro computer contro le sovracorrenti momentanee. È un investimento che ci costa poche decine di Euro ma che può preservare i dati di una vita. É anche buona norma scollegare le spine delle apparecchiature elettroniche dalle prese di corrente quando non le utilizziamo o ci assentiamo per le ferie.
Fare dei backup regolari
Che si provveda o meno a proteggersi, c'è sempre la possibilità che per qualche evento imprevisto, come il malfunzionamento di un Hard Disk o un virus, i nostri dati rimangano danneggiati. Effettuare dei backup regolari dei dati su supporti esterni diminuirà la probabilità di perdere informazioni importanti. La frequenza del backup dovrà essere direttamente proporzionale all'importanza dei dati e alla loro frequenza di aggiornamento. Se si è soliti aggiungere o cambiare spesso i dati, è consigliabile fare dei backup giornalieri. Se invece apportiamo modifiche di rado, potremmo effettuare dei backup meno frequentemente.