Sicuramente tutti noi avremo sentito parlare di clonazione di carte di credito, di computer attaccati da virus e via discorrendo e magari ne siete stati vittima proprio voi.
La miglior difesa da questo genere di attacchi è cercare di comprendere i rischi, la terminologia di base e cosa fare per prevenire.
La sicurezza informatica, che cos'è?
Ormai tutto quanto della nostra vita quotidiana è affidato a computer e internet. Quante azioni della nostra giornata sono affidate a questi dispositivi? Quante delle nostre informazioni personali sono memorizzate su sistemi informatici?
La sicurezza informatica ha lo scopo di proteggere le reti informatiche da eventuali attacchi difendendo i nostri dati.
Quali sono i pericoli?
I pericoli sono tanti, più o meno dannosi. Fra i più devastanti ricordiamo i virus che possono alterare i dati del nostro computer fino a cancellarli del tutto, l'intrusione di terze parti per attaccare a sua volta altri computer o carpire credenziali di accesso al vostro conto corrente bancario o della carta di credito.
Purtroppo la certezza di essere completamente immuni da simili attacchi non esiste, nemmeno prendendo tutte le precauzioni del caso, però possiamo cercare di minimizzare il più possibile la probabilità di cadere nel tranello.
Come difendersi?
Prima di tutti è importante essere a conoscenza dei rischi a cui andiamo incontro ed avere una conoscenza di base della terminologia.
- Codice cattivo: include virus, worm, cavalli di troia. Sono tutte tipologie di programmi scritti al solo scopo di arrecare danno.
- Cavallo di Troia: lo dice la parola stessa. È l'esatta riproduzione in chiave moderna di ciò che avvenne nell'antica Troia. Programmi apparentemente benevoli ma che in realtà celano istruzioni che hanno ben altri scopi che essere benevoli.
- Virus: programma che per eseguire il danno richiede un'azione inconsapevole da parte dell'utente. Tipicamente avviene eseguendo un'azione su una pagina web o aprendo un allegato di posta elettronica.
- Worm: a differenza dei virus non richiede alcuna azione esplicita da parte dell'utente. Sono programmi che si autopropagano, solitamente via mail, alla ricerca di vulnerabilità nei computer allo scopo di infettarli.
- Hacker: termine che avremo sicuramente sentito. È colui che effettua l'attacco cercando di sfruttare le debolezze del software e delle reti. Il più delle volte questi attacchi vengono perpetrati per il gusto di farlo e perché spinti dalla semplice curiosità, ma sono comunque violazioni a tutti gli effetti.