Ormai è ben risaputo che a partire dal prossimo 8 aprile Microsoft cesserà il supporto a Windows XP e ad Office 2003.
Dopo 12 anni di onorato il ben riuscito sistema operativo di Redmond va in pensione ed entra a far parte della storia dell’informatica.
Ma quali sono le conseguenze?
Detto questo vi chiederete perché dovrei cambiare il mio vecchio computer se va benissimo.
È presto detto. La cessazione del supporto significa venir meno ai requisiti di sicurezza rendendo il computer vulnerabile a virus ed attacchi informatici, perché Microsoft non rilascerà più aggiornamenti per la sicurezza.
Oltre al discorso sicurezza vengono meno anche i requisiti minimi in materia di privacy. Ciò significa che le aziende con pc con ancora Windows XP non saranno più in regola con la normativa vigente in tema di sicurezza. La mancata applicazione di tali requisiti comporta il pagamento di una sanzione da diecimila centoventimila euro, con l’arresto fino a due anni (artt. 31 e 34 D.Lgs 196/03 regole n. 16 e 17 dell'allegato B – Disciplinare in materia di misure minime di sicurezza).
Pertanto è opportuno eseguire l'aggiornamento ad almeno alla versione 7 di Windows se non alla 8. In mancanza dei requisiti minimi hardware sarà opportuno provvedere anche alla revisione dello stesso. Senza sostituire completamente il computer è possibile sostituire solo i componenti interni del pc.
È proprio per aiutarvi nel passaggio non esitate a contattarmi per fornirvi la soluzione migliore.