Chiunque sia in possesso di un account di posta elettronica è stato vittima dello spam. Fenomeno assai difficile da debellare, può essere ridotto prendendo delle opportune precauzioni.
Qual è la definizione di spam?
Con questo termine intendiamo un invio massiccio di messaggi di posta elettronica, solitamente generati in maniera automatica, non desiderati dai destinatari. Queste mail non necessariamente contengono virus, ma semplicemente i mittenti sono sconosciuti o fittizi.
Cosa possiamo fare per ridurlo?
Come detto prima debellare lo spam è impossibile però possiamo ridurlo, ecco cosa fare.
- Non dare ovunque il proprio indirizzo di posta elettronica: ormai in qualsiasi form on-line viene richiesto di lasciare un indirizzo di posta elettronica. Ma sappiamo che la mail è un dato personale al pari di tutti gli altri, e come tale da preservare esattamente al pari della propria data di nascita o domicilio.
Ricordiamoci che quando lasciamo l'indirizzo e-mail questo viene registrato in un database per finalità pubblicitarie o di marketing. Spesso questi database vengono poi rivenduti senza preservare in alcun modo la privacy e potrebbe succedere che ne vengano in possesso dei malintenzionati con la finalità fraudolente.
- Verificare le opzioni spuntate: quando si sottoscrivono dei servizi verificare quello che spuntiamo e soprattutto quello che è già spuntato perché potrebbe essere la sottoscrizione all'invio di newsletter indesiderate o la cessione dei propri dati a terze parti.
- Adottare un filtro antispam: ormai tutti i client di posta elettronica permettono di filtrare la posta in arrivo dando la possibilità di creare delle liste dei mittenti desiderati o indesiderati. Analogo servizio viene offerto anche dai vari provider di posta elettronica.
In questa maniera possiamo decidere quali mail far andare nella posta in arrivo e quali nella apposita cartella dello spam e successivamente eliminarle.
- Controllare la privacy: prima di compilare un form on-line o aprire un nuovo account di posta elettronica, controlliamo che venga tutelata la riservatezza delle informazioni che stiamo per lasciare.
- Non usare la mail ufficiale per iscrizioni a siti: molte sono le mail gratuite, quindi è consigliabile utilizzare questi indirizzi di posta elettronica per iscrizione a siti o da lasciare come mail di riferimento nella compilazione di form online, in maniera tale da cercare di preservare la mail ufficiale.
- Non aprire i link presenti nelle mail spam: ci sono dei generatori automatici di indirizzi di posta elettronica che inviano mail a questi indirizzi, con la finalità di creare dei database da rivendere.
L'azione di aprire i link presenti in queste mail conferma l'esistenza della nostra casella di posta elettronica e quindi il nostro indirizzo entra in questi database il cui utilizzo potrebbe essere per finalità di marketing lecite, ma il più delle volte le finalità sono di perpetrare dei veri e propri attacchi.
- Disabilitare il download automatico degli elementi grafici: solitamente queste mail vengono inviate in formato HTML, e per impostazioni predefinita i client di posta elettronica bloccano gli elementi grafici. Lasciamo l'impostazione, e non scarichiamo questi elementi perché con il loro download, come nel caso precedente, diamo una conferma del nostro indirizzo di posta elettronica.
- Non fare a nostra volta spam: usare l'inoltro solo in casi strettamente necessari in quanto molti considerano spam l'utilizzo indiscriminato di questa opzione.
Questo è quanto, poi come sempre se avete bisogno di assistenza nella configurazione del vostro client di posta elettronica non esitate a contattarmi!!!