Chi di noi nella costante battaglia quotidiana di ricerca di nuovi clienti non ha mai pensato o tentato di fare delle newsletter?
Per gestire una mailing list abbiamo sistemi più o meno professionali che possono dare risultati più o meno soddisfacenti.
Vediamo quali sono:
Gestione mediante client posta elettronica del nostro computer
Questo sistema può funzionare se la nostra mailing list ha un numero di indirizzi molto limitato. Infatti il nostro client di posta elettronica non permette un massiccio invio di mail e nel caso volessimo farlo è tutto lavoro che va fatto a mano.
Ma non è solo questo, è anche tutto il resto del lavoro che va fatto mano, come il voler creare delle mail personalizzate, la gestione delle liste, ecc…
Inoltre con un massiccio invio di mail corriamo il serio rischio che il nostro IP venga inserito in black list che bloccano le nostre mail.
Per finire la percentuale di mail considerata spam è molto elevata.
Gestione on-line interna
Solitamente i piani di hosting mettono a disposizione strumenti per gestire gli elenchi di mail e autorisponditori per automatizzare l'invio delle stesse.
È una soluzione sicuramente migliore e più professionale della precedente ma anche qui abbiamo sempre il rischio spam in agguato in quanto stavolta non è il nostro indirizzo IP ad essere a rischio ma quello del nostro server.
Concludendo anche qui la percentuale di spam è molto elevata.
Gestione attraverso terzi
Appoggiarsi a sistemi di terzi per la gestione della mailing list è sicuramente la soluzione migliore, ed ovviamente anche la più costosa. La professionalità ha un prezzo.
Indubbiamente non possiamo che trarre vantaggio da questi sistemi, a partire dal fatto che non corriamo alcun rischio di incorrere in spam in quanto i destinatari delle mail hanno espressamente espresso il loro consenso a riceverle ed il gestore rientra in una sorta di white list così da essere considerate a tutti gli effetti lecite le mail inviate.
Possiamo inviare migliaia e migliaia di mail contemporaneamente in maniera automatica, l'invio poi non avverrà in maniera massiccia ma diluito nel tempo.
I nostri contatti possiamo suddividerli in infinite liste in maniera molto agevole e per di più possiamo personalizzare il messaggio inviato ad ogni singolo.
Infine abbiamo la certezza che i nostri messaggi siano arrivati a destinazione.
Regole d'oro da seguire
- La prima regola implicitamente l'abbiamo detto fino ad ora, ossia per una efficace campagna appoggiamoci a sistemi professionali. I sistemi casalinghi fai da te possono andare bene se il numero di destinatari è estremamente limitato (ordine di grandezza delle centinaia).
- Dividiamo la lista dei clienti potenziali da quelli reali.
- Nel tuo messaggio un solo fine (ad esempio "clicca qui per maggiori informazioni"), dare troppe scelte potrebbe trare in confusione il lettore ed alla fine non clicca da nessuna parte.
- Lasciamo in sospeso il discorso inserendo un rimando all'articolo completo sul nostro sito. Del resto l'obiettivo è portare i lettori sul nostro sito.
- Diamo confidenza ai nostri lettori dandogli del tu. Il lettore è uno solo e si sentirà più a suo agio.
- Efficacia del discorso arrivando subito al nocciolo della questione senza dilungarsi troppo. Ricordiamoci che il lettore del web ha poco tempo e legge in maniera molto veloce.
- Dividere i nostri discorsi in brevi paragrafi lasciando una riga vuota tra un paragrafo e l'altro. Il lettore se vede un testo troppo fitto si stanca subito o addirittura potrebbe nemmeno non leggere il nostro discorso.
- Mettere in fondo alla mail un rimando a qualcosa, un link al nostra pagina contatti o un richiamo ai vari social.
- Distinguere le mail prevendita inviate ai potenziali clienti da quelle postvendita inviate ai clienti acquisiti.
Ora non mi resta che augurarti una buona campagna, anzi tante buona campagne, e sai dubbi in merito non esitare a contattarmi.