Il raggiungimento della prima pagina dei motori di ricerca per una determinata parola chiava è un risultato che è divenuto sempre più difficile da raggiungere, vuoi perché i siti aumentano sempre più, e quindi la concorrenza è maggiore, e vuoi perché i motori di ricerca premiano sempre più i contenuti di qualità per dare agli utenti contenuti sempre più rispondenti alle loro aspettative.
Quello che mi sento di dire è di non stare a fossilizzarsi sul raggiungimento della prima posizione per un determinato insieme di parole chiave, perché la varianti possono essere molteplici, pur avendo il medesimo significato, e inoltre richiede un approfondito lavoro di ricerca di mercato, che non è investimento economico da poco, ma di puntare sulla qualità dei contenuti che comunque ci garantirà un miglioramento nel posizionamento in generale.
Vediamo in dettaglio quindi cosa non fare per non venire penalizzati nelle posizioni.
Copiare contenuti altrui
Il copiare i contenuti da altri siti è prima di tutto una pratica illegale perché viola i diritti di copyright, facciamo sempre attenzione ai cretive commons.
Detto questo, è una pratica penalizzata dai motori di ricerca, quindi facciamo un piccolo sforzo e cerchiamo di creare sempre contenuti frutto del nostro sacco e soprattutto originali. Sì alla consultazione della rete per trarre spunto, ma non per copiare.
Inoltre facciamo attenzione che all’interno del nostro sito non ci siano contenuti duplicati.
Pensare solo ai motori di ricerca
Lo scrivere contenuti pieni di parole chiave, pensati esclusivamente ai motori di ricerca è una pratica in voga da qualche anno. Le cose però sono cambiate e non è più una tecnica che permette di migliorare le posizioni, anzi è vero il contrario.
Meglio scrivere pensando agli utenti che leggeranno i contenuti, e non agli spider, ossia ciò che è apprezzato dai lettori lo è anche per i motori di ricerca.
Link interni interrotti
Inserire link interni alle pagine del sito nei nostri articoli è un modo per stimolare l’interesse dell’utente e indurlo a rimanere nel sito. Però facciamo attenzione che questi link portino a pagine esistenti e che non ci si trovi di fronte l’errore 404 di pagina inesistente.
Tag title duplicati
Detto in linguaggio comune il titolo della pagina. Per capire l’importanza di questo elemento dobbiamo sapere che è quel testo che compare in grassetto nei risultati delle ricerche, ed è quindi ciò che di primo acchito compare agli occhi degli utenti.
È una naturale conseguenza che è fondamentale differenziare tutte le pagine del sito affinché possano essere meglio indicizzate, e catturate dagli utenti nei risultati delle ricerche.
Comprare link entranti
Anche questa è una pratica penalizzante, soprattutto se i link provengono da siti spam e quindi considerati di bassa qualità.
Se debbono esserci link esterni entranti al nostro sito questi devono arrivare in maniera spontanea, meglio ancora se da siti autorevoli appartenenti alla nostra stessa nicchia.
Conclusioni
L’unico vero consiglio che alla fine mi sento di dare è di cercare di essere spontanei, scrivendo contenuti che a nostro avviso possano essere di interesse per i nostri lettori. In questo modo col tempo sarà la qualità a premiarci.