Che cos’è il guest blogging, come funziona e perché è una tecnica così usata nel web marketing? Avere un’idea precisa dell’importanza del guest posting è fondamentale, perché questa pratica può dare un grande beneficio in termini di reputazione online a un professionista. Se invece a sfruttare la pratica è un’azienda, questa ne ricaverà altrettanti vantaggi.
Ma partiamo con il rispondere al primo interrogativo: che cos’è il guest blogging? Il guest posting (è anche chiamato così) è una delle tecniche di marketing più comuni ed efficaci nella blogsfera. Per spiegare di che cosa si tratta, facciamo un esempio concreto. Immaginiamo di essere i proprietari di un blog e che vogliamo scrivere un post su un altro blog come ospiti. Ecco, il guest blogging è proprio questo: scrivere articoli su un blog altrui.
La richiesta di guest posting può partire direttamente dal proprietario del blog, che invita l’ospite a scrivere un articolo. Oppure la richiesta può partire dall’autore dell’articolo, che chiede a un blogger di poter pubblicare un contenuto firmandolo. Di norma, i guest post sono sempre firmati dall’autore che li ha scritti.
In genere, chi scrive l’articolo è una persona autorevole sull’argomento del guest post. D’altronde, lo scopo del guest blogging è proprio questo: ospitare nel proprio blog una firma che vanta una forte competenza su ciò di cui scrive (l’argomento deve ovviamente essere in tema con gli altri contenuti del blog).
A fare guest posting ci guadagnano entrambi i soggetti coinvolti nell’attività. Il blogger ospitante ha l’occasione di pubblicare un contenuto di qualità, che potrà magari posizionarsi bene sui motori di ricerca e generare traffico web verso il blog. Dall’altra parte, il blogger ospitato vede anch’egli aumentare la propria visibilità, perché si propone a un pubblico che non è il suo abituale. Inoltre, di solito, un autore cerca di farsi pubblicare un guest post da un blogger che ha più seguito di lui. Questo gli permette di partecipare della popolarità e della visibilità del blogger che lo ospita.
I benefici del guest blogging per il blogger ospitato
Chi scrive un guest post che verrà ospitato su un blog autorevole ha indubbiamente dei benefici di visibilità e di reputazione. Per esempio, il blogger che scrive un guest post:
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Partecipa dell’autorevolezza del blogger che lo ospita. Se scriviamo un guest post su un blog famoso, anche noi acquisiamo una parte di quel prestigio, per il fatto di essere riusciti a scrivere un post di valore, che il blogger famoso ci ha permesso di pubblicare sul suo sito. Di riflesso, siamo riusciti a fare personal branding e la nostra reputazione online ne è accresciuta.
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Riceve visibilità online: persone che prima non lo conoscevano ora lo conoscono.
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Possiamo trovare nuovi clienti. Questi ultimi, che magari sono lettori del blog che ospita il guest post, scoprono l’autore del contenuto e iniziano a seguirlo sul suo blog.
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Riceve un backlink da un blog di qualità e a tema con i contenuti del suo sito o blog. È infatti prassi comune che il post ospitato contenga un link al sito o al blog di chi l’ha scritto. Poiché il guest blogging si fa su blog che sono autorevoli non solo agli occhi del pubblico ma anche a quelli dei motori di ricerca, ricevere un link da un blog con queste caratteristiche è ottimo per la SEO. In estrema sintesi: ricevere un link da un blog famoso e che tratta argomenti in tema con il nostro è interpretato dai motori di ricerca come un voto positivo, come un vero e proprio attestato di stima da parte del blog che ha ospitato il nostro guest post.
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Attrae nuovi follower sui profili social. In effetti, il blogger che ospita il nostro contributo non mancherà di condividerlo sui suoi profili social. È un’abitudine che trova riscontro praticamente sempre. A quel punto, il guest blogger riceverà visibilità anche sui social. Quindi, è del tutto possibile che una parte dei follower del blogger ospitante e più famoso comincino a seguire il blogger ospitato. Questa, se vogliamo, è una sorta di proprietà transitiva del guest blogging.
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tringe un rapporto con il blogger ospitante. Questo è sempre un gradito effetto collaterale del guest posting: il blogger che ospita e il blogger che è ospitato fanno amicizia. Ne possono nascere collaborazioni che vanno oltre quella singola occasione di pubblicare un guest post.
Ma il guest posting dà benefici anche al blogger ospitante
Che cosa ci guadagna dal guest blogging il blogger che mette a disposizione il proprio blog:
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Pubblica un contenuto di qualità. La selezione su che cos’è un contenuto di qualità o meno la fai lui stesso, il che gli può portare più visibilità sui motori di ricerca e ampliare la cerchia dei propri visitatori.
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Pubblica un contenuto su un tema di cui non è esperto. I guest post dopo tutto servono proprio a questo, e cioè a dare al proprio pubblico punti di vista differenti da quello solito. E servono anche a offrire contenuti che trattano argomenti specifici in modo approfondito, cosa che il blogger ospitante di solito non fa per mancanza di conoscenze in quel campo.
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Rileggiamo con attenzione il guest post prima della sua pubblicazione: la qualità della scrittura dev’essere ineccepibile, pari ai livelli della qualità del contenuto che offriamo.
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Rispettare i tempi di consegna del guest post: non mettere in difficoltà l’altro blogger, che ha l’esigenza di rispettare il suo calendario editoriale.
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Se il guest post prevede l’inserimento di immagini, presentazioni o video, forniamo a chi ci ospita tutto il materiale indispensabile.
In conclusione
Il guest blogging è una tattica che funziona. Funziona sia per chi scrive il guest post sia per chi lo ospita sul proprio blog.
Il guest posting è efficace anche in ottica di link building, cioè per far sì di ottenere dei backlink di valore verso il proprio sito web o blog. In effetti, molti guest blogger arrivano al punto di pagare per farsi pubblicare un contenuto su un blog autorevole. In quel caso, il loro obiettivo primario è proprio puntare ad avere uno o due backlink di qualità dal blog su cui il guest post è pubblicato.