Penso che tutti coloro che abbiano un sito vogliano che questo sia ben ottimizzato per i motori di ricerca. Eppure ci sono ancora una miriade di siti che una volta creati giacciono dimenticati nel limbo del web.
Quando decidiamo di aprire un sito internet dobbiamo metterci nell’ottica che deve essere una cosa che va seguita, che deve evolversi nel tempo, altrimenti se lo lasciamo lì aspettando che qualcosa accada ne dobbiamo così aspettare di tempo.
Purtroppo lasciare il sito abbandonato a sé stesso vuol dire anche perdere potenziali opportunità di business. Insomma detto in poche parole piuttosto che avere un sito abbandonato a sé stesso è meglio non averlo che sono soldi risparmiati.
Vediamo quali sono i passaggi da compiere per ottimizzare un sito per i motori di ricerca.
Stabilire il nostro target
Il punto di partenza per l’ottimizzazione per i motori di ricerca è avere le idee chiare sul proprio business e sul proprio marketing.
In effetti, molte sono le imprese che danno questo punto per scontato e… finiscono per rivolgersi al target sbagliato.
Pertanto, prima di iniziare la stesura dei contenuti del nostro sito o blog aziendale, poniamoci una semplice ma fondamentale domanda: a chi ci rivolgiamo? In altre parole: qual è la nicchia sul web dei nostri potenziali clienti?
Solo se sappiamo a chi ci rivolgiamo possiamo strutturare un’offerta adeguata e presentarla con il messaggio giusto.
Strutturare l’offerta
Stabilito il target della nostra potenziale clientela, stabiliamo ciò che le vogliamo vendere. Si tratta ora di strutturare la nostra offerta. Ma c’è di più: questo è anche il momento di capire quali sono i nostri prodotti/servizi che possono soddisfare i bisogni della nicchia.
Come possiamo notare, anche questo secondo passaggio ha a che fare più con l’analisi del business e con il marketing che con l’ottimizzazione. Però, è assolutamente indispensabile anche per quest’ultima.
Analizzare i bisogni dei nostri potenziali clienti
Ne accennavo al punto precedente: è estremamente importante che cerchiamo di capire quali sono i bisogni dei nostri clienti. In effetti, solo se sappiamo quello che vogliono possiamo darglielo.
A livello operativo, dobbiamo fare una cosa molto specifica. Dobbiamo cercare di capire che ricerche fa la nostra nicchia in internet, così da creare contenuti che forniscano le risposte alle loro richieste. In poche parole, si tratta di scoprire le parole chiave che digitano i potenziali clienti nello loro ricerche per poi creare i contenuti.
Avere un calendario editoriale
Conoscendo a questo punto quali sono i temi che interessano la nostra nicchia, dobbiamo creare un calendario editoriale. Dobbiamo stabilire quali contenuti pubblicare e quando, dandoci una frequenza di pubblicazione regolare. I dati raccolti ci saranno utili anche per modificare il sito web, per rendere i suoi contenuti più rispondenti ai reali bisogni dei nostri potenziali clienti.
Non dimentichiamoci della web usability
Un sito o un blog ben ottimizzati sono di un’importanza immensa. Ma altrettanto importante è anche l’esperienza utente, cioè l’esperienza di navigazione che diamo ai nostri utenti. Per dirla tutta: se creiamo un sito perfettamente ottimizzato e con contenuti di elevata qualità, ma se poi gli utenti fanno fatica a navigare tutto il lavoro rischia di andare sprecato.
Pertanto, preoccupiamoci anche dell’esperienza di navigazione che diamo ai nostri potenziali clienti: chi naviga il sito deve farlo comodamente, con fluidità.
Fare link earning
Non è facile, perché è un passaggio indiretto. Nel senso che fare link earmnng significa ottenere link entranti al nostro sito da siti autorevoli ottenuti tramite la condivisione spontanea di contenuti da parte degli utenti.
Dico non è facile perché il passaggio chiave è che gli utenti condividano i nostri contenuti. Per ottenere ciò i nostri contenuti devono essere in primo luogo di qualità, in secondo luogo deve esserci la volontà del lettore di voler condividere con altri ciò che lui ritiene interessante, perché fra i lettori interessati non tutti poi decidono di condividere.
Conclusioni
Per concludere il passaggio chiave di cui dobbiamo preoccuparci per ben ottimizzare il nostro sito è individuare il target. Fatto questo creare contenuti di qualità di loro interesse pubblicando con regolarità, il resto viene da sé.