Furto d'identità, in cosa consiste?
Tutti noi ormai abbiamo tante informazioni elettroniche quali password per accedere all'email o ai vari social, numero di carta di credito e via dicendo.
Furto d'identità è quando qualcuno riesce ad impadronirsi di queste informazioni con scopi che vanno il ben oltre il semplice poterci spiare, come ad esempio entrare nel nostro conto bancario per effettuare prelievi di denaro, acquistare beni o servizi a nostro nome e così via.
Coloro che sono vittime di questi reati se ne accorgono purtroppo quando la frittata è fatta, ossia quando iniziano a ricevere addebiti sul proprio conto corrente, o quando tentano di entrare nel proprio profilo sui vari social ma senza più riuscirci.
Ecco allora dieci consigli utili da seguire per evitare di incorrere in situazioni come questa.
1. Non prendere in considerazione e-mail sospette
Premettiamo che mai, e dico mai, un istituto di credito o un ente pubblico vi chiederà via mail di aggiornare le vostre credenziali.
Quale è lo scopo di queste mail? Con la richiesta di aggiornare le nostre credenziali o simili, senza accorgerci, entriamo in un sito simile a quello del nostro istituto di credito.
Con questa operazione vengono carpite le nostre credenziali ... ed il gioco è fatto. A questo punto il truffatore può entrare nel nostro conto reale e fare ciò che vuole.
Al dì là del fatto che nessun ente ci invierà mail di questo tipo, la prima cosa che non può saltarci all'occhio, in questi messaggi, è l'italiano sgrammaticato. Quindi in generale non prendiamo in considerazione e-mail piene di errori grammaticali e cestiniamole immediatamente.
2. Facciamo attenzione agli indirizzi internet
Se portiamo il puntatore del mouse sui link con frasi del tipo accedi ai servizi online, possiamo vedere l'indirizzo reale a cui porta. Tipicamente sarà un indirizzo web contente caratteri strani, ma la cosa che deve saltare subito all'occhio è che, come ad esempio nel caso delle poste italiane, l'indirizzo reale inizia con https://www.poste.it, mentre quello della mail molto probabilmente non è in https e soprattutto dopo il doppio slash potremmo avere una sequenza numerica o un indirizzo che non ha nulla a che fare con le poste.
3. Evitare di cliccare su link sospetti
Se riceviamo mail in cui ci viene richiesto di cambiare le nostre credenziali di accesso cestiniamo immediatamente il messaggio. La nostra banca, i vari social a cui siamo iscritti, il nostro gestore telefonico mai richiederanno di compiere operazioni di questo genere.
Nessun ente pubblico o istituto bancario chiederà informazioni via mail, telefono, sms o chat.
Usiamo sempre gli indirizzi salvati nei nostri preferiti per accedere ai nostri servizi online.
4. Mai rivelare informazioni troppo personali sui vari social
I dati personali come dice la parola stessa, sono personali, e non vanno rivelati a nessuno, nemmeno ad amici o parenti.
Evitiamo di comunicare al mondo le date dei nostri viaggi, ci sono persone che tornati dalle ferie si sono trovati la casa svaligiata proprio perché avevano reso pubbliche le date dei loro spostamenti. Determinate informazioni è meglio non rivelarle sui social, come ad esempio data di nascita, indirizzo, telefono, ecc. ...
5. Affidiamoci alla posta indesiderata
Ormai tutti i servizi online o client di posta elettronica hanno una cartella della posta indesiderata o dello spam, che automaticamente filtrano le mail indesiderate. Quindi le mail finite in tale cartella cestiniamole senza alcuna remora e soprattutto non scarichiamo le immagini in esse contenute.
Qualsiasi programma di posta elettronica blocca automaticamente le immagini esterne, quindi prima di scaricarle controlliamo bene la provenienza.
6. Installiamo un buon antivirus
Installiamo sul nostro computer un buon antivirus. Ormai hanno tutti un filtro antispam ed una funzione antiphishing che ci preserva da situazioni spiacevoli.
Ci sono vari antivirus gratuiti e per di più in italiano, come detto in un mio precedente articolo.
7. Creiamo password sicure
Cerchiamo di adottare password complesse di almeno otto caratteri, come spiegato in un altro mio precedente articolo, che non siano il nostro nome o data di nascita.
Cerchiamo di cambiarle almeno una volta al mese.
8. Attenzione agli acquisti fatti in rete
Per i pagamenti degli acquisti in rete prediligiamo le carte prepagate, che in caso di truffa il danno al massimo è il valore dell'importo residuo, oppure apriamo un conto paypal grazie al quale possiamo recuperare il denaro perduto.
In ultima istanza, se ci viene data la possibilità, effettuiamo il pagamento tramite bonifico bancario.
Facciamo attenzione che quando avviene la transazione online venga adottato un adeguato sistema di crittografia. Di questo c'è ne accorgiamo guardando nella barra degli indirizzi del browser dove al posto di http avremo https ed un'icona a forma di lucchetto.
9. Attenzione agli url brevi
Facciamo attenzione agli indirizza web accorciati che potrebbero nascondere pericoli sotto sembianze innocue. Meglio vedere sempre gli url completi. Un programma utile allo scopo è "long URL Please".
10. Nel dubbio chiedere consiglio
Quando abbiamo dubbi o perplessità chiediamo sempre, magari ad un amico che ne sa più noi. Meglio una domanda in più che una meno. La prudenza in questi casi non mai troppa.